Passeggiata filosofica: 12 luglio 2018

Socrate: caro Fedro, dove vai e da dove vieni?
Fedro: Vengo da Lisia, figlio di Cefalo, e me ne vado a passeggiare fuori le mura. Infatti ho passato molto tempo là seduto, fin dal mattino. E ora, seguendo il consiglio di Acumano, amico tuo e mio, faccio passeggiate per le strade all'aperto: dice, infatti, che queste toglono la stanchezza più che le passeggiate sotto i portici.
Socrate: e dice bene, amico.
(Platone, Fedro)

La passeggiata filosofica che abbiamo pensato io e la mia amica Alessandra Conci vuole essere un'occasione per riflettere, staccando la spina dalla frenesia quotidiana che il nostro World Wild Web ci impone. Se selvaggio è lo spazio virtuale che ci ospita molte ore della nostra giornata, forse un parco è ciò che ci può riappacificare i sensi. L'armonia del verde curato e accogliente, gli alberi grandi e la tranquillità di spazi aperti sono  certo condizioni buone per accedere naturalmente ad uno stato di maggior benessere.
Ma cos'è il benessere? Essere bene rispetto a cosa? Ciascuno dei partecipanti avrà una propria idea di benessere e l'auspicio è di dare a tutti un tempo di condivisione per assaporare un po' le sensazioni di benessere degli altri e arricchirci di un bene che faccia risonare il nostro essere ad un livello che abbracci il nostro ego così da farlo sentire più ampio, più eco-logico. Stare bene ed essere bene sono due stati molto diversi. Ma perchè? Con questa domanda vi aspetto al Parco delle Cave, prima del ponticello (in via Bianca Milesi) il 12/7  alle 19,30. Scrivetemi per favore per confermare a barbarabeonio@gmail.com entro domani.
Vi aspetto per passeggiare assieme!